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La strategia nutrizionale
E’ tra i protocolli dietetici maggiormente studiati a livello mondiale, una delle poche diete che è stata utilizzata su decine di migliaia di pazienti sotto stretto controllo medico. Questo regime alimentare si è evoluto nel tempo, mantenendo però costanti i principi base, per un semplice motivo: funzionano!!
I vantaggi
Gli effetti positivi di questo regime dietetico sono ben documentati per tutta una serie di patologie importanti: epilessia, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, alcune forme di cancro, malattie neurodegenerative e cefalee.
Inoltre la dieta chetogenica si è dimostrata uno strumento efficace per la riduzione del peso corporeo, in maniera rapida ed in salute, con un miglioramento di molti parametri ematici, in primo luogo della glicemia. Essa agisce in modo selettivo sulla massa grassa, protegge la massa magra e riduce in maniera notevole la sensazione di fame.
Miglioramenti accertati
I soggetti sottoposti a questo regime terapeutico riferiscono un miglioramento della lucidità e della capacità di concentrazione: per questo motivo è una terapia nutrizionale utilizzata con successo da molti campioni e sportivi, che oltretutto ne beneficiano a livello di forma fisica e performance
Ecco alcuni dei principali vantaggi nel seguire un regime alimentare di questo tipo:
- perdita di peso
- diminuzione della sensazione di fame
- attenuazione di emicranie e cefalee
- incremento della lucidità mentale
- decremento di marcatori dell’infiammazione
- riduzione del rischio di alcuni tumori
- miglioramento della glicemia
- perdita del grasso corporeo
- definizione corporea
Le fasi che la caratterizzano sono 3
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Attacco
In 21 giorni si entra stabilmente nello stato di chetosi e come conseguenza si ha la perdita in media di 4 o 5 kg, in alcuni casi anche di più. La sensazione di «alleggerimento» è amplificata dal fatto che sono i depositi di grasso a venire attaccati. Inoltre il corpo non solo dimagrisce ma al contempo si rimodella: gonne, pantaloni e giacche si indosseranno con molta più comodità e agio già dopo dieci giorni. Se il peso in eccesso è maggiore, a partire dalla terza settimana il calo sarà ancora più veloce poiché l’organismo si è ormai abituato a bruciare grassi.
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Transizione
Una volta persi i chili in eccesso con la fase di attacco, si passa a quella intermedia. Essa consente il consolidamento del peso raggiunto evitando di riprendere chili. Pertanto in un momento successivo vengono reintrodotti gradualmente i carboidrati, cominciando da quelli a basso indice glicemico come la frutta, poi i legumi e i cereali integrali, infine pane e pasta.
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Mantenimento
In quest’ultima fase si ricomincia a mangiare normalmente conservando quelle che sono ormai diventate le buoni abitudini alimentari acquisite con le prime due fasi
Perché la consiglio?!! è efficace e sicura.
Se hai bisogno di un consulto a riguardo ti invito a contattarmi , studierò per te la strategia chetogenica adatta alle tue esigenze Contatti